ARCHITETTURA VEGETALE: Edifici in bamboo

Pacific Environments Architects Ltd -
Ristorante sull'albero)

Per la cultura del costruire occidentale il bamboo non e' un materiale tradizionalmente eleggibile ad elemento di uso comune; questa essenza vegetale a gambo cavo si scopre molto facilmente che non e' deputata solo indicata a costruire fragili capanne tropicale, ma il problema reale del suo scarso utilizzo nei nostri paesi e' la reale difficolta' di approvviggionamento.

Il bamboo, contrariamente a quanto si possa pensare, e' un materiale molto resistente, piu' di qualsiasi altra essenza vegetale ed e' al contempo molto piu' leggero chiaramente del cemento e dell'acciaio, flessibile, adattabile e soprattutto ecosostenibile.

Sono queste le ragioni per cui l'interesse intorno al bamboo come materiale da costruzione sta aumentando notevolmente, al punto tale che e' stato inserito quale materiale da costruzione innovativo in un progetto cinese dal nome Switch-Asia finanziato dalla Comunita' Europea per la ricostruzione di alloggi nella provincia ad alto rischio sismico di Sichuan.

Alle Hawaii, per le sue elevate prestazioni in termini di flessibilita', il bamboo e' stato utilizzato anche per la realizzazione di edifici governativi con risultati formali di grande valore. 

CARATTERISTICHE DEL BAMBOO

Il bamboo e' una graminacea come tutte le erbe che normalmente si trovano nei nostri prati, come il grano e il mais con la differenza sostanziale che cresce molto velocemente (120 cm. in 24 ore) con una conseguente crescita della biomassa su scala annuale del 10/30% rispetto al 2/3% degli alberi da fusto piu' comuni; inoltre la sua coltivazione non necessita di fertilizzanti di sintesi, per cui nel piu' totale rispetto delle condizioni naturali del suolo destinato alla sua coltivazione.

Si possono quindi realizzare architetture ecosostenibili, economiche ed energicamente efficienti anche se il grande limite di questo materiale e' il suo utilizzo ridotto con le tecniche della falegnameria tradizionale che solitamente si utilizzano per il legno massiccio o semilavorato.

Le aste di bamboo non possono essere sezionate o interrotte e nei nodi devono essere utilizzati degli accorgimenti particolari; vanno inoltre migliorati tutti i processi di lavorazione e le reti di commercializzazione di questo materiale che provenendo attualmente solo da Cina, India e Vietnam ha un'alta incidenza nei costi di trasporto.

I "bamboo building" sono ormai diffusi in tutto il mondo e molti architetti si affidano a team di artigiani esperti che hanno nel corso di questi anni perfezionato le tecniche costruttive di questo materiale cosi' versatile.




Nell'installazione realizzata dallo studio Pacific Environments Architects Ltd in Nuova Zelanda il bamboo viene intrecciato e legato anche ad altre essenze come il legno di pioppo lavorato in doghe e la sequoia per le balaustre.





Kengo Kuma, nella realizzazione di questo edificio dice di essersi ispirato alla grande e vicina  muraglia cinese, che non e' un elemento di scissione con il paesaggio ma vive in simbiosi con esso. Kuma, da sempre architetto sensibile alle tematiche ambientali, usa il bamboo come materiale da costruzione proprio per sottolineare questa fusione con l'ambiente in cui il costruito si inserisce, impreziosendo la sua creazione con carta di riso, ardesia e vetro.
La modularita' delle canne di bamboo disposte su tutto il parimetro e come partizione interna degli ambienti a seconda del suo essere o meno fitta crea delle visuali ogni volta diverse.





La Mason Lane Farm e' una rivisitazione di una tradizionale fattoria ubicata a Goshen, nell'Indiana, realizzata per la manutenzione e il ricovero delle attrezzature agricole; interamento rivestito di canne di bamboo tenute insieme da  fascette in mettallo zincato, creando una griglia che da un'apparenza molto elegante alla struttura e al contempo fornisce gli spazi interni della giusta ventilazione per asciugare il fieno.









Lo studio Tyin Tegnestue, studio norvegese che ha progettato molti progetti eco-sostenibili in Asia, e' stato chiamato a progettare degli alloggi dormitori per i bambini profughi karen a Noh Bo, sul confine tra Birmania e Thailandia; strutture semplici, pulite ed economiche la cui tecnica della tessitura del bamboo, usata sulle facciate posteriori e laterali, è la stessa usata nelle case e nell’artigianato locale. 
La maggior parte del bamboo viene raccolto entro pochi chilometri dal posto. La forma speciale del tetto delle case del Soer Ker Tie permette un'efficace ventilazione naturale e allo stesso tempo serve a raccogliere l’acqua piovana. Questo rende la zona intorno al complesso più utilizzabile durante la stagione delle piogge, poiché dà ai bambini
un area migliore per il gioco e la vita sociale





Questo progetto realizzato dallo studio St.Val Architect a Port au Prince (Haiti) e' uno splendido esempio di come possano essere realizzate con questo materiale tanto flessibile abitazioni dalle alte prestazioni; l'ispirazione arriva dalla tradizionale attivita' di fare cesti a forma di bozzolo e dalla necessita' di non aumentare la densita' del costruito svillupandosi in altezza.


Molto simile alle fasce muscolari di un essere vivente, il Museo ZOCALO NOMADIC dell'architetto Simon Velez al tempo della sua costruzione era il piu' grande edificio realizzato in bamboo. Anche se solo come installazione temporanea nel 2008 a Citta' del Messico, il connubio nella sua costruzione tra bamboo e container ha suscitato un notevole interesse. L'architetto Velez rimane a tutt'oggi uno degli architetti maggiormente specializzato nella costruzione di edifici in bamboo con il suo team di artigiani specializzati.


Altro esempio dell'architetto Vo Trong Nghia e' questo bar eco-sostenibile che non solo ha voluto questo progetto interamente realizzato con fibre e legno di bamboo, ma ha anche applicato tecniche di assemblaggio della struttura tradizionali, senza l'uso di chiodi.


Disegnato dallo studio DSA+s anche questo ristorante all'aperto "Noodle" vuole inserirsi in maniera molto simbiotica con l'ambiente circostante e le grande coperture ad ombrello offrono un vero e proprio rifugio naturale ai visitatori.



Un altri due esempi splendidi di strutture realizzate in bamboo sono il ristorante javanese ubicato a Bali (Denpasar) Mang Engking e il Bulgari Resort Hotel a Pecatu (Padang padang bay - Bali).



Sempre a nord di Bali da menzionare il villaggio ecosostenibile "Eco Green Village".















1 commenti:

Quân Đào ha detto...
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