GIORNATA DELLA COLLERA: 10.000 caschetti gialli uniti contro la crisi del settore edilizia in Piazza Affari a Milano

Organizzata da Assimpredil ANCE e da altre 20 associazioni del settore delle costruzioni ieri a Milano, in Piazza Affari,la Giornata della Collera ha avuto come obiettivo primario quello di sensibilizzare la classe politica,in vista delle prossime elezioni, ad attivarsi al fine di fermare il declino che sta travolgendo il settore dell'edilizia e a promuovere una riforma dell'apparato normativo che ne possa incentivare la rinascita.

L'intera superficie della Piazza e' stata puntellata da 10.000 caschetti gialli in segno di protesta pacifica alla quale hanno partecipato molti esponenti della politica di goni giorni, piu' o meno coinvolti in prima persona nella prossima elezioni poltiche.

Sono intervenuti tra gli altri il primo cittadino di Milano il sindaco Giuliano Pisapia, Nichi Vendola (SEL), Umberto Ambrosoli (PD), Oscar Giannino (Fare per fermare il declino), Roberto Maroni (Lega Nord), Maurizio Lupi (PdL), e il Presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, in collegamento telefonico, che ha lanciato un serio segnale di allarme sollecitando le forze politiche a muoversi nella direzione di arrestare questo declino distruttivo ed aumentare i motivi di crescita "Non servono annunci e  promesse, chiediamo interventi concreti e coraggiosi da parte della politica per uscire dalla crisi".

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Il deputato PD Ermete Realacci concretizza questa rinascita in alcuni proposte la cui realizzazione e' fondamentale al fine di rimettere il settore dell'edilizia al centro dell'economia del Paese: messa in sicurezza del patrimonio edilizio esistente e sua riqualificazione energetica; manutenzione e salvaguardia del territorio; estensione del bonus fiscale del 55% anche agli interventi di stabilizzazione statica degli edifici; esenzione dall'adesione al patto di stabilita' da parte di quei comuni che hanno risorse economiche da investire nella riqualificazione eenergetica ed antisismica del patrimonio edilizio pubblico esistente. Dello stesso parere e' anche Corrado Bertelli, presidente Uncsaal (Unione Nazionale Costruttori Serramenti Acciaio Alluminio e Leghe) che sottolinea anche l'importanza della qualita' dei prodotti per edilizia e dei sistemi applicati.

Secondo il presindente ANCE, Paolo Buzzetti, ormai la crisi ha raggiunto anche le aree piu' ricche del paese e il presidente di Assimpredil, Claudio De Albertis, continua marcando l'accento sulla necessita', difronte ad una situazione tanto disastrosa per cui 40.000 imprese sono state chiuse con oltre 360 mila lavoratori licenziati o in cassa integrazione, che si faccia una selezione rispetto alla qualita' delle imprese, cancellando dal mercato tutte quelle imprese che non hanno requisiti professionali adeguati e non rispettano le regole e i propri lavoratori.
"Ci aspettiamo risposte concrete per fronteggiare l'emergenza: un cambio di rotta nelle politiche fiscali che possano divenire strumenti premiali di crescita; il rispetto degli accordi contrattuali e il pagamento del dovuto; azioni di riattivazione della leva del credito per le imprese e le famiglie; un vero alleggerimento del peso della burocrazia; l'intensificazione della vigilanza e del controllo per stanare e combattere chi opera fuori dalle regole; il sostegno alla domanda per far ripartire gli investimenti nel settore".
Nel manifesto pubblicato a cornice di questo evento si legge che non solo bisogna auspicare ad un miglioramento degli standard abitativi attraverso l'obbligo al rispetto della normativa sul contenimento energetico ed una rete piu' capillare di controlli, ma bisogna anche denunciare la situazione dei tardati pagamenti, la difficolta' nell'accesso al credito, la necessita' di un maggior sgravio fiscale che sono le cause che hanno portato alla chiusura di tante imprese.

Gli organizzatori fanno sapere che i dati sono davvero sconfortanti, dal 2008 al 2012 la perdita produttiva nel settore edile ha raggiunto il 26% in termini reali che significa 23 mld. di euro in meno, riportando i livelli di produzione a 40 anni fa.

Milano: Giannino e Ambrosoli alla Giornata della Collera



1 commenti:

Quân Đào ha detto...
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