Lavorare a questo appartamento ha costituito una bella sfida sia in termini di soluzioni progettuali sia in termini di scelta dei materiali alla costante ricerca del dettaglio prezioso che potesse soddisfare la committenza.Inserito nel cuore di Milano, in zona Bocconi, l'appartamento presentava un assetto originario molto semplice articolato in due ampi locali e con problemi statici connessi al solaio;
il plafone realizzato con il vecchio sistema "incannucciato" è stato completamento smantellato, portando alla luce il vecchio solaio con travi di legno irregolari e tavolato.
I vecchi solai di legno presenti nell’edificio hanno richiesto interventi strutturali di consolidamento poiché, dimensionati per carichi modesti;
La bassa rigidezza li rendeva particolarmente suscettibili a fastidiose vibrazioni indotte dall’uso dei solai stessi, inoltre questi erano affetti da notevole deformazione avvenuta nel corso del tempo con conseguente avvallamento del piano di calpestio ed irregolarità della pavimentazione.
I solai erano stati realizzati con una orditura di travi in legno di abete e larice e sovrastante tavolato di 2 cm di spessore chiodato.
I solai erano stati realizzati con una orditura di travi in legno di abete e larice e sovrastante tavolato di 2 cm di spessore chiodato.
Per tanto è stato previsto un sistema di rinforzo mediante approntamento di idonee opere provvisionali di protezione e di sostegno e verifica che il solaio in legno esistente costituisca una base idonea a ricevere il nuovo getto di consolidamento alleggerito nonchè la rete elettrosaldata opportunamente dimensionata e vincolata alle murature perimetrali.
La suggestiva e storica location dell’appartamento sito in Viale Bligny di Milano suggerisce di operare scelte progettuali che richiamino la freschezza, i colori e le forme di una Milano viva di altri tempi, ricca e sempre in movimento,memoria di quegli anni ’50 che tanto hanno segnato la storia italiana in termini di stile e design.
L’appartamento
viene pensato per essere vissuto in modo differente, in una molteplicita’ di
atmosfere che caratterizzano i diversi momenti della giornata, dalla lucentezza
e solarita’ del mattino riflesse dal bianco lucido del top della cucina e dalle
pannellature verticali, così come per il metallo brillante nella parte della
zoccolatura, si passa poi ai toni morbidi e rilassanti del pomeriggio / sera
dove a farla da padrone sono le luci che illuminano la zona del soggiorno,
stemperate dai toni caldi del divano stile scandinavo con i suoi piedini
d’appoggio diagonali in betulla e
lampada da terra che crea un’atmosfera di relax .
Diffusa
da applique murali che sembrano tagliare come fendenti luminosi le pareti
perimetrali, la luce d’atmosfera viene anche profusa dal sistema a LED che
impreziosisce le mensole della nicchia adiacente alla parete attrezzata con il
mobile consolle TV.
L’appartamento
è suddiviso in maniera molto netta, considerando la conformazione dei vani abitabili
che lo compongono, nelle due zone giorno e notte, distinzione che viene
comunque stemperata dall’uso di colori, forme e materiali che crea un continuo
filo di parole dall’inizio alla fine del nostro percorso all’interno
dell’abitazione.
IL SOGGIORNO
La
scelta di utilizzare un gres porcellanato rettificato a pasta bianca in finto
legno e dalle tonalità molto chiara, nasce dall’esigenza di illuminare ogni
spazio dell’appartamento in meniera adeguata grazie al riflesso naturale del
materiale e dal piacere di utilizzare un materiale che pur se con nunace
cromatiche fredde riesce a riscaldare l’ambiente grazie al richiamo alle venature di un legno “rovere cenere”.
Le
dimensioni della singola piastrella di gres sono state volutamente scelte di
formato più grande (165x100x1) con una posa parallela al senso di lunghezza del
vano soggiorno, per accentuare la profondità del vano stesso che
allunga il campo visivo verso la naturale luce della porta finestra, rendendo
lo spazio piacevolmente più largo.
Il divano segna un elemento importante della zona soggiorno impreziosito con cuscini colorati sui toni del giallo ocra. Con il suo design lineare, questo divano a 2/3 posti blu cobalto MILANO aggiunge una nota delicata al salotto. L'eleganza del colore grigio viene accostando alle tinte accese di cuscini sulle nuance del turchese e dell’ocra abbinato ad un coloratissimo tappeto, che rende il piccolo ambiente del soggiorno vivace e luminoso, attraverso il giusto dosaggio di colori pantone che vanno dall’indaco al verde acido ed impreziosiscono la scelta dei materiali.
La
parete attrezzata e destinata all’angolo TV viene sistemata a spalla sulla
muratura di tramezzo dei due vani abitabili ed è costituita dalla combinazione
di mobile TV dalla linea bassa e stretta (dim. 185x40x60) reaizzata
artigianalmente dall’azienda ZANARDI , con l’aggiunta di n. 4 elementi
contenitore ad anta chiusa modulari e sospesi di dimensioni pari a 100x100 e
100x50 con anta laccata colore blu di prussia da combinare con mobile consolle
TV.
Sobria
e funzionale, questa combinazione portatutto presenta differenti scomparti per il materiale hi-fi e cassetti di
gran formato per i tuoi DVD preferiti. Pratico per i piccoli spazi, questo
mobile TV rétro valorizza il legno. Struttura e piedi: mango. Pannello
posteriore e fondo dei cassetti: pannelli di fibre di media densità. Il tutto
viene arricchito dall’accostamento di un camino a bioetanolo che riscalda
maggiormente l’ambiente.
La parete di fondo viene invece realizzata con pannelli SUNWOOD della Ditta BonomiPattini.
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SUN-WOOD Riv. Decorativo a parete legno 03.TIROL grigio spazzolato – 02.TIROL originale troncato (Bonomi-Pattini) |
L’accostamento
del pavimento in rovere cenere, le nuance cromatiche sui toni dell’indaco, e le
essenze legnose che vengono riprese sia come elementi strutturali che come
decorazioni murali, riscaldano l’ambiente e lo rendono molto raffinato, al
tempo stesso dinamico e giovanile.
ZONA PRANZO
La
zona pranzo/ cucina è stata pensata come un ambiente dinamico e luminso, dai
materiali forti e dai colori decisi, riflesso di una molteplicità di giochi di
luce.
Il concept
lineare e pulito ritorna anche nella
scelta del tavolo con le sedie che presentano forme morbide e semplici, con un
ampio ripiano bianco, questa tavola riunirà famiglia e amici in
un'atmosfera conviviale in tutta semplicità. Facile da coordinare, si adatta a
tutti gli stili d'interni.
L’accostamento
del tavolo DANUBE con le sedute ICE in policarbonato trasparente (Maison Du
Monde) riunirà famiglia e amici in un'atmosfera conviviale in tutta semplicità.
La
cucina si inserisce come una nota di colore forte e allo stesso tempo morbida,
riportando la bellezza della luce e dei colori alla naturale materialità e
funzionalità dello strumento ch rappresenta.
Realizzata
con elementi modulari, si appoggia alla parete adiacente all’ingresso, ma con
esso non entra in conflitto fungendo da elemento separatore grazie
alla scelta di utilizzare pannellature bianche come fianchi che si raccordano
al top superiore in materiale ricomposto, resistente e molto efficace
esteticamente.
L’inserto
di pavimento da posare accostato al pavimento finto legno, ma in prossimità
della zona cucina è da considerarsi come una nota decisa di discontinuità
rispetto alla declinazione uniforme di colore chiaro del pavimento, donando
alla zona cucina un carattere più unico, esteticamente
gradevole e pratico.
L’inserimento delle mattonelle sembra quasi simulare l’esistenza di una
guida o di un tappeto contemporaneo. L’effetto è indubbiamente scenico: il
contrasto tra i materiali contribuisce a scandire i ritmi e i volumi dello
spazio, mentre la differenza tra i pattern dona un impatto molto grafico alla
stanza.
La
discontinuità visiva tra i due vani abitativi della zona giorno e della zona
notte viene compensata dalla scelta di materiali che sono in linea con i
colori, i materiali e le forme della zona giorno.
Si è
ripartita la zona notte in bagno, zona lavanderia, camera e cabina armadio; la
testata del letto viene inserita in una struttura a ponte verticale che funge
da sistema di illuminazione diffusa con le fasce LED nascoste nelle velette
laterali e da sistema di illuminazione direzionale con i n. 3 faretti incassati
nella part superiore della struttura a ponte.
La
nicchia naturale inserita nella parete perimetrale della camera da letto viene
incastrata nella struttura di cartongesso.
Sfruttando la profondita della muratura vengono realizzate delle lampade a parete che sono strutturalmente delle nicchie illuminate con faretti ed impreziosite con mensole di cristallo trasparente.La
cabina armadio viene posta accanto alla zona letto e a spalla con la zona bagno; costituita da una struttura
a pannelli in legno di betulla con mensole ed aste appendi abiti; la parte
superiore della cabina armadio è chiusa con pannelli orizzontali forati per la
ventilazione e con micro faretti a LED ad incasso e con rilevatori di posizione per l'accensione automatica delle luci LED.
In
questa maniera si permette alla luce naturale proveniente dalla finestra della
camera di illuminare il bagno, considerato che la parete di tramezzo viene
pensata con un’altezza pari a H=260 e chiusa poi con una lastra di vetro
temperato trasparente nella parte superiore.
ILLUMINAZIONE
L’illuminazione
dell’appartamento svolge un ruolo essenziale per la diversificazione dei vari
momenti della vita quotidiana, si passa dalla brilantezza dei toni del giorno
sottolineanti naturalmente dalla lucentezza naturale dei materiali scelti, ai
toni soffusi dell’illuminazione serale.
Eliminata
la scelta delle sospensioni verticali, gli applique sistemati a parete sono
stati pensati dimmerabili ossia regolabili in grado di luminosita’ aumentando o
diminuendo l’intensita’ a seconda
dell’atmosfera che si vuole creare.
Tutti
i profili sia dei moduli a sottopensile della cucina che delle mensole della
parete attrezzata della zona soggiorno è pensata con strisce ad incasso di luci “LED
strips” ossia strisce di luci LED che illuminano in maniera indiretta e
diffusa.
Il plafone in legno è stato trattato con la tecnica antichizzante del decapaggio, per la realizzazione di un colore bianco uniforme effetto sfumato grigio.
PERIODO INTERVENTO: 2018
PROGETTO E DIREZIONE LAVORI: arch. Marina MAGGIULLI