NUOVO MUSEO POLITECNICO a MOSCA: Vince lo studio di MASSIMILIANO E DORIANA FUKSAS

E' stato lo studio dell'architetto Massimiliano Fuksas ad aggiudicarsi il progetto per la realizzazione del Nuovo Museo Politecnico a Mosca, che sorgera' nella zona delle Colline dei Passeri, nel campus universitario del Lomonosov a soli 10 km dalla Piazza Rossa.

A partecipare alla realizzazione dell'opera anche uno studio russo in partnership come prevedeva il regolamento, Speech, con cui completera' il complesso di edifici per la fine del 2017, in tempo per i mondiali che si terranno a Mosca nel 2018.

A finanziare l'intera opera, che sorgera' su una superficie di 40.000 mq. sara' un consorzio di banche e privati.

"E' uno dei miei progetti piu' belli, una vittoria tutta italiana." dichiarazione dello stesso Fuksas all'ANSA alla vittoria del concorso.

Un complesso di 4 edifici in rame preossidato ,conscreziature tra il verde e l'azzurro, una scultura che sembra essere stata tagliata dal vento, sospesi da una piattaforma trasparente aperta verso la citta'; si tratta del primo progetto moscovita dell'architetto italiano, che si propone di realizzare un simbolo del trionfo delle tecnologie dell'informazione.




La copertura in pietra della teca e' completamente concepita come una piazza scoperta, su cui  si poggia la parte scultorea del progetto.
Al piano terra ci saranno sale conferenze ed spazi di incontro, uno shop ed un cafe' mentre i piani superiori ospiteranno gli spazi del museo, i laboratori e gli spazi scientifici.
Lo stesso Fuksas dichiara che il museo e il centro educativo "devono diventare una pietra miliare luminosa e rispecchiare l'immagine della nuova generazione";  Il nuovo centro è previsto come punto di incontro per la comunità russa e scientifica internazionale. Metterà in mostra le più recenti scoperte scientifiche e tecnologiche utilizzando sistemi multimediali, con un obiettivo di oltre 1,3 milioni di visitatori annuali.













"In seguito alla prima guerra mondiale - ha dichiarato Fuksas intervistato dall'Ansa - mio padre si trasferì a Mosca dalla Lituania assistendo anche alla rivoluzione d'ottobre. Mi sono rimasti i suoi racconti, vedo ancora le immagini di quella rivoluzione, le bandiere, è un luogo che ho sempre immaginato, e amato in modo particolare attraverso la grande letteratura russa"

Fuksas ha sbaragliato i cinque gruppi finalisti selezionati a dicembre per il concorso "Moscow Polytechnic Museum and Educational Center": Project Meganom (Russia) e John McAslan & Partners (UK), Mecanoo International BV (Paesi Bassi) e TPO Rezerv (Russia), Farshid Moussavi Architecture (UK) e Rozhdestvenka Architectural Bureau (Russia), 3XN A / S (Danimarca) e Studio Asadov Architettura (Russia), Leeser Architecture (USA) e Architetti ABD (Russia).


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